Perché e come è stata costruita l'Acropoli?

Perché e come è stata costruita l'Acropoli?

L'Acropoli di Atene è una cittadella storica situata su un affioramento roccioso sopra la città di Atene. Secondo le ricerche archeologiche, i primi insediamenti sulla collina calcarea e nei suoi dintorni furono fondati nel Neolitico. Degli edifici eretti dai Micenei rimangono poche tracce e poco si sa dell'Acropoli fino al VI e V secolo a.C..

 Un grande sforzo di ricostruzione dell'Acropoli iniziò durante l'"età dell'oro" di Atene, dopo le guerre persiane. Fu in questo periodo, a partire dal 460 a.C. circa, che lo statista e generale ateniese Pericle portò avanti un importante sviluppo della collina. Di quell'epoca rimangono diversi edifici di grande importanza architettonica, il più famoso dei quali è il Partenone.

Il Partenone, completato nel 432 a.C., era dedicato alla dea Atena, ma fungeva anche da tesoreria per l'impero ateniese. Il tempio è considerato un capolavoro dell'architettura classica, con le sue colonne iconiche e le sue intricate decorazioni. I fregi, che raffigurano scene della mitologia greca, sono particolarmente degni di nota per la loro bellezza e maestria.

Ad accogliere i visitatori della cittadella ateniese sono i Propilei, progettati da Mnesicle. Si tratta della porta monumentale dell'Acropoli, costruita accanto al Partenone. I Propilei hanno una porta centrale e due ali, che venivano utilizzate come sala di accoglienza per i visitatori dell'Acropoli. Sebbene la costruzione sia stata abbandonata, la porta ebbe una grande influenza e ispirò il movimento architettonico del Rinascimento greco dell'Ottocento.

Sul lato sud dell'Acropoli, i visitatori troveranno il Tempio di Atena Nike. Questo piccolo tempio fu costruito intorno al 420 a.C. ed era dedicato ad Atena Nike, la dea della vittoria. Il tempio è particolarmente degno di nota per essere uno dei primi templi completamente ionici ed è stato apprezzato per i suoi intricati fregi e per la statua della Nike senza ali che un tempo si trovava sul parapetto.

L'Eretteo, a nord del Partenone, è un tempio avvolto nel mistero. I ricercatori ritengono che il tempio, che prende il nome da Eretteo, il mitico re di Atene, sia dedicato sia ad Atena che a Poseidone. Il tempio asimmetrico è particolarmente degno di nota per le sue intricate decorazioni, tra cui il famoso "Portico delle Cariatidi", un portico sostenuto da sei statue femminili.

Nel 1975 è stato avviato un ambizioso progetto di restauro dell'Acropoli sotto la direzione di Melina Merkouri, Ministro della Cultura greco. L'obiettivo del progetto era quello di riportare l'Acropoli al suo stato classico, rimediando ai danni subiti nel corso dei secoli. I lavori di restauro continuano tuttora, rendendo l'antico sito accessibile ai visitatori di tutto il mondo.

L'Acropoli è un simbolo dell'antica civiltà e dell'arte greca; un magnifico complesso architettonico che testimonia la grandezza e la potenza dell'antica città-stato ateniese. Con i suoi edifici iconici e le intricate sculture, rimane una meta importante e affascinante per i turisti e gli appassionati di storia.