Qual è la differenza tra l'Acropoli e il Partenone?

L'Acropoli e il Partenone sono due dei più famosi monumenti della Grecia antica ed è facile capire perché molti li confondano. L'Acropoli è una grande collina nel cuore di Atene, utilizzata fin dall'antichità come fortezza e luogo di culto. Sull'Acropoli si trovano diversi edifici importanti, il più famoso dei quali è il Partenone, un tempio dedicato alla dea Atena.

La collina dell'Acropoli offre una vista panoramica della città e delle aree circostanti dell'Attica, mentre gli edifici sul suo altopiano riflettono le capacità architettoniche e ingegneristiche degli antichi greci. Un importante sviluppo della cittadella ebbe luogo nel V secolo a.C., in seguito alle guerre persiane.

I visitatori possono percorrere l'antica strada che conduce alla sommità della collina ed entrare nel complesso dai Propilei (che in greco antico significa "ingresso principale"). Da lì si può ammirare l'Eretteo, un tempio che si pensa sia dedicato al mitico re di Atene, Eretteo; il Tempio di Atena Nike, dedicato alla dea della Vittoria e il gioiello della corona dell'Acropoli, il Partenone.

Il tempio era dedicato alla dea Atena, patrona della città, e fu progettato dagli architetti Iktinos e Kallikrates e dallo scultore Fidia. Costruito in marmo pentelico, l'edificio più iconico dell'Acropoli e simbolo della cultura occidentale è un magnifico esempio di architettura greca antica. Le massicce colonne doriche, il fregio intricato e le metope raffiguranti antiche festività e la statua in oro e avorio di Atena che un tempo si trovava all'interno del tempio sono tutti capolavori dell'artigianato antico.

Nel 1975 è iniziato un ambizioso programma di restauro dell'Acropoli, ma purtroppo i visitatori possono ammirare i templi solo dall'esterno. Molti dei manufatti dei templi, insieme a informazioni dettagliate, possono essere ammirati al Museo dell'Acropoli, che si trova ai piedi della collina.